Arriva a Milano Back in Time – The Exhibition, la mostra dedicata a Ritorno al Futuro è un’esperienza immersiva che va oltre le celebri auto: costumi, oggetti di scena originali, set ricostruiti e accessori diventati culto raccontano il mondo della trilogia. Dai gilet di Marty agli hoverboard, fino al Café 80’s, ogni elemento esposto contribuisce a rievocare l’immaginario visivo e narrativo di una delle saghe più amate del cinema.
Il viaggio nel tempo tra costume e cultura pop

Non serve un flusso canalizzatore per tornare indietro nel tempo: basta attraversare le sale della mostra Back in Time – The Exhibition per ritrovarsi immersi nell’estetica e nell’universo narrativo di una delle trilogie più influenti degli anni ’80 e ’90. Organizzata con l’obiettivo di offrire un’esperienza totale, la mostra non si limita a celebrare le celeberrime auto del film, ma offre un percorso che intreccia cinema, moda, design e tecnologia vintage, in uno spazio pensato per coinvolgere ogni tipo di visitatore.
L’allestimento, curato con attenzione, ripercorre scene chiave dei tre film, combinando costumi originali, oggetti di scena, riproduzioni ambientali e contributi audiovisivi. Un progetto nato per restituire visivamente l’anima multiforme della saga, che ha saputo raccontare non solo i viaggi nel tempo, ma anche i codici di stile e le tensioni culturali di più di tre decenni.
Un tuffo nell’immaginario cinematografico di “Ritorno al Futuro”, non poteva non avere esposte le auto più celebri della trilogia: dalla leggendaria DeLorean Time Machine, vera e propria estensione del concetto di tempo, alla Ford Super De Luxe del ’46 di Biff Tannen, fino al leggendario Volkswagen T2 Bus e all’inarrestabile Toyota Hilux SR5. Ogni mezzo racconta un’epoca, uno stile, un personaggio. Tra design, costume e memoria collettiva, le vetture di “Back to the Future” sono ancora oggi simboli potenti dell’estetica pop.
Viaggio nel tempo tra quattro ruote e mito
C’è qualcosa di profondamente evocativo nei film che riescono a trasformare un’automobile in un’icona. “Ritorno al Futuro” ha fatto proprio questo: ha saputo legare l’identità dei suoi personaggi al design e allo stile delle auto che li accompagnano. Nella trilogia firmata da Robert Zemeckis, ogni veicolo non è solo un mezzo di trasporto, ma un’estensione narrativa e visiva del personaggio che lo guida, diventando parte integrante del racconto.
La DeLorean DMC-12: un simbolo, un’icona

Non si può parlare di “Ritorno al Futuro” senza pensare alla DeLorean DMC-12. Nata dall’estro di John DeLorean e prodotta all’inizio degli anni ’80, questa coupé in acciaio inox spazzolato con portiere ad ali di gabbiano ha raggiunto lo status di oggetto cult proprio grazie al film.
Nel mondo della pellicola, la DeLorean diventa una macchina del tempo grazie alle intuizioni scientifiche del Dr. Emmett Brown e alla potenza del flusso canalizzatore. Ma al di là della trama, l’auto colpisce per il suo design futurista, affilato e minimalista, che incarna perfettamente l’estetica tech degli anni ’80.
Ford Super De Luxe del 1946: il gusto rétro di Biff
In netto contrasto con l’aspetto avveniristico della DeLorean, la Ford Super De Luxe Convertible del 1946 utilizzata da Biff Tannen si impone con la sua estetica classica, fatta di curve morbide, dettagli cromati e una silhouette elegante. Emblema del potere ostentato, l’auto richiama lo stile americano del dopoguerra, e nel film viene ricordata soprattutto per l’iconica scena in cui finisce nel letame. Il suo look da “bullet car” la rende ancora oggi un riferimento per gli appassionati di auto d’epoca.
Volkswagen T2 Bus: mito underground su quattro ruote
Chiunque abbia visto il primo film ricorderà l’inseguimento improvviso tra Marty McFly e un gruppo di antagonisti a bordo di un Volkswagen T2 Bus. Questo pulmino, identificabile per la sua livrea bicolore e la forma tondeggiante, rappresenta nella cultura popolare un’icona controculturale, legata al mondo hippie e alla libertà di movimento. Inserito nel film come mezzo “insolito” per un inseguimento, il T2 Bus non perde il suo fascino e continua ad affascinare anche le nuove generazioni, grazie alla sua identità vintage e alla sua silhouette immediatamente riconoscibile.
La Toyota Hilux SR5 per Marty
La Toyota Hilux SR5 guidata da Marty McFly rappresenta un ideale di libertà giovanile e desiderio di indipendenza. Pickup robusto, dall’aspetto aggressivo ma pulito, diventa nel film il sogno a occhi aperti del protagonista. Nera, con roll-bar cromato e luci supplementari sul tetto, la Hilux incarna l’idea di avventura suburbana e status symbol adolescenziale. È il tipo di mezzo che non solo accompagna il protagonista, ma contribuisce a disegnare la sua aspirazione verso un futuro da “grande”.
Oggetti originali esposti nella mostra “Back in Time – The Exhibition”

Oltre alle celebri automobili – come la DeLorean DMC-12, la Ford del 1946 di Biff Tannen, il Volkswagen T2 Bus e la Toyota Hilux SR5 di Marty McFly – il percorso espositivo include una selezione accurata di pezzi autentici utilizzati nei tre film della saga. Eccoli in dettaglio!
Costumi iconici

- Il gilet rosso di Marty McFly: forse il capo più rappresentativo della trilogia.
- La tuta antiradiazioni indossata da Michael J.Fox
- La camicetta di mamma McFly interpretata da Lea Tompson
- La giacca di papà McFly, indossata dall’attore Crispin Glover.
- Le due maglie di Doc, interpretato nel film da Christopher Lloyd: una indossata in scene tagliate della pellicola e una nella mitica scena finale del fulmine.
- L’abbigliamento da cowboy indossato nel terzo capitolo.
- Il completo futuristico del 2015 di Marty, inclusi giubbotto autoadattante e scarpe Nike autoallaccianti.
- L’abito da laboratorio di “Doc” Emmett Brown, compresi gli occhiali e accessori tipici del suo look.
Oggetti di scena originali

- L’Almanacco Sportivo, che funge da perno narrativo nel secondo episodio.
- Il fax “You’re fired!”, emesso dalla stampante di casa McFly.
- La carica di plutonio della DeLorean
- L’orologio da taschino di Doc.
- La bottiglia di Pepsi Diet
- La confezione di Pizza Hut
- Il walkman Aiwa e lo skateboard usato da Marty nel primo film.
- L’hoverboard rosa di Marty McFly, icona degli anni ‘80 immaginati nel futuro.
Materiale audiovisivo e documentazione
- Lo storyboard completo ed esclusivo del finale alternativo della prima pellicola.
- Fotografie di scena e dietro le quinte, molte inedite.
- Copioni annotati a mano, con modifiche apportate durante le riprese.
- Poster cinematografici originali provenienti da tutto il mondo.
- Materiale pubblicitario vintage, come brochure, giocattoli e merchandising degli anni ’80 e ’90 legati al franchise.
- Le copie autentiche dell’Hill Valley Telegraph – il giornale letto dai protagonisti – del 1955
- I progetti della celeberrima Torre dell’Orologio
Tecnologia e prototipi

- Una replica funzionante del “Mr. Fusion”, dispositivo alimentatore della DeLorean nel futuro.
- Componenti interni della macchina del tempo, come il flusso canalizzatore (flux capacitor) esposto con una teca retroilluminata.
- Telecomando del radiocomando utilizzato da Doc nel primo film, per far viaggiare la DeLorean con Einstein a bordo.
Set ricostruiti
- Una sezione ricostruita dell’aula scolastica di Hill Valley High School.
- La facciata del Café 80’s, perfettamente dettagliata con neon, insegne e arredi del secondo capitolo.
- Il laboratorio di Doc Brown, con numerosi strumenti scientifici, circuiti elettrici e schede reali.
Infine il parco della Villa ospita inoltre diverse zone, ad accesso gratuito, che ricreano ambientazioni iconiche del film, a partire dalla Famosissima Torre dell’Orologio, il Banchetto delle offerte “Save the Clock Tower”, il cartello “Welcome to Hill Valley”, i Lyon Estate e altre zone dedicate dove farsi foto ricordo e selfie.
Tutti gli oggetti esposti sono originali o, laddove necessario, fedelmente replicati su autorizzazione ufficiale. La mostra è pensata per farci immergere nella dimensione temporale e culturale della trilogia, restituendo l’atmosfera unica che ha reso Ritorno al Futuro un fenomeno intramontabile.
Back in time – The Exhibition
Esposizione mondiale della collezione di Ritorno al Futuro
3 maggio – 26 ottobre 2025
Villa Beretta Magnaghi
Via Roma, 34, Marcallo con Casone, 20010 (MI)
mercoledì – domenica
10:00 – 17:30