monopattino a benzina

Consegna cibo su un monopattino a benzina con motore di una motosega: 6000 euro di multa

Attenzione, non si può usare!

Che ci fosse qualcosa che non quadrava era certo: il rider per le consegne di cibo a domicilio viaggiava sulla via Emilia a bordo di un monopattino sospetto. Cosa stata succedendo? Semplice, il monopattino non era elettrico ma era un monopattino a benzina, o meglio un monopattino con il motore di una motosega. Gli agenti della Polizia Locale di San Giuliano Milanese hanno stentato a credere ai propri occhi quando hanno fermato il giovane, di origini africane e regolare in Italia.

Si perché il monopattino a benzina evidentemente aveva bisogno di rifornimento: ecco che la bottiglia con il carburante con la quale fare qualche rabbocco alla bisogna, era collocata tranquillamente nello zaino insieme ai cibi da consegnare. Qualcosa ci dice che il profumo delle pietanze poteva contenere qualche ottano in più rispetto al solito.

Tutto bene? Mica tanto, perché il mezzo non omologato per circolare, sommato al comportamento contrario al regolamento riguardante l’igiene e la salubrità degli alimenti è costato una sanzione da 6.000 euro.

C’è da dire che su internet si trovano diversi modelli di monopattini a benzina. Da quanto ci risulta la vendita non è vietata perchè è possibile il loro utilizzo in aree private mentre, come abbiamo appena visto, per circolare su strada è necessaria l’omologazione e comunque la normativa attuale ne vieta l’utilizzo. Per i più curiosi, ne abbiamo trovato uno su Amazon (qui il link) al quale si riferiscono le immagini dell’articolo.