Pardo Endurance 72

Pardo Endurance 72: l’arte del long-range firmata Pardo Yachts

Design contemporaneo, interni firmati BurdissoCapponi e carena ottimizzata per lunghe navigazioni: il Pardo Endurance 72 ridefinisce il concetto di crociera.

Il Pardo Endurance 72 è la nuova ammiraglia di Pardo Yachts, pensata per lunghe crociere con comfort, efficienza e stile. Con carena ottimizzata per IPS, propulsione fino a 2×Volvo Penta 1350, eco-speed di 12 nodi e interni firmati BurdissoCapponi, offre eleganza, silenzio e autonomia fino a 900 miglia nautiche. Le terrazze abbattibili, il flybridge panoramico e il design walkaround rendono ogni viaggio un’esperienza immersiva. Debutto mondiale a Palm Beach 2025.

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Una nuova ammiraglia per il mondo Pardo

Dopo l’attesissimo varo dell’estate scorsa, il Pardo Endurance 72 si presenta in tutto il suo splendore, confermandosi come la nuova ammiraglia della gamma Endurance di Pardo Yachts. La sua silhouette, elegante e slanciata, ha già conquistato l’attenzione internazionale grazie alla partecipazione come yacht hospitality per Luna Rossa Prada Pirelli durante la 37ª America’s Cup a Barcellona.

Il design, sviluppato per garantire continuità tra esterni e interni, è caratterizzato da ampie vetrate, terrazze abbattibili e porte scorrevoli che amplificano la connessione con il mare. È uno yacht pensato per armatori esigenti, che desiderano libertà, autonomia e stile senza compromessi.

Linee esterne e architettura navale

Pardo Endurance 72 design
Image: Gianluca Naphtalina Camporesi

Le forme dell’Endurance 72 combinano slancio e armonia. La prua rovescia, le linee tese e la sovrastruttura filante restituiscono un profilo moderno e dinamico. Le finestre orizzontali nello scafo accentuano il senso di movimento, mentre il ponte walkaround garantisce una fruizione sicura e fluida, espressione di una filosofia progettuale dove forma e funzione si completano.

Ogni scelta stilistica nasce da una ricerca precisa: la barca doveva trasmettere energia in movimento, pur mantenendo il linguaggio elegante tipico del brand.

Esterni: convivialità e spazi per ogni momento

Gli spazi all’aperto dell’Endurance 72 sono concepiti per offrire comfort e socialità senza rinunciare alla privacy. A prua, un ampio prendisole incassato invita al relax con vista sull’orizzonte, mentre la zona di poppa si distingue per la sua versatilità e ampiezza: il tavolo del pozzetto, abbinato alle murate abbattibili, crea una terrazza di oltre 40 m² sospesa sul mare.

Il garage posteriore può ospitare un tender fino a 4 metri, facilmente gestibile grazie al sistema di varo e alaggio semplificato.

Sovrastante, il flybridge di 27 m² è un vero punto panoramico, con timone, zona pranzo per otto persone, divano a L, prendisole e ampi vani di stivaggio. Il nuovo T-top a lamelle orientabili, disponibile come optional, garantisce ombreggiatura e ventilazione ottimali. In alternativa, è possibile installare un bimini elettrico retrattile. Gli armatori possono inoltre personalizzare quest’area con bar e cucina esterni, per trasformarla in un ambiente di intrattenimento en plein air.

Efficienza dello scafo e propulsione

Uno dei tratti distintivi dell’Endurance 72 è l’ottimizzazione della carena, sviluppata attraverso approfonditi studi CFD (Computational Fluid Dynamics) per garantire manovrabilità, stabilità e consumi ridotti. La carena “warped”, con deadrise decrescente da prua a poppa, assicura planata fluida e assetto stabile anche con mare formato.

Il modello è equipaggiato con trasmissioni Volvo Penta IPS, che migliorano il controllo e semplificano le manovre grazie al joystick dedicato. Gli armatori possono scegliere tra due configurazioni:

  • Standard: 2 × Volvo Penta D13 IPS 1050
  • Optional: 2 × Volvo Penta IPS 1350

Entrambe le soluzioni possono essere installate senza modifiche nel vano motore, già predisposto per integrazione ibrida. Grazie alla modalità eco-speed, la barca individua automaticamente la velocità più efficiente in rapporto a consumi e comfort. Con la motorizzazione IPS 1350, l’eco-velocità si raggiunge intorno ai 12 nodi, con un consumo medio di 80 l/h e un’autonomia di circa 900 miglia nautiche.

Capienti serbatoi di carburante e acqua potabile consentono di ridurre i rifornimenti e vivere crociere prolungate con la massima libertà.

Interni: la firma di BurdissoCapponi Yachts&Design

Pardo Endurance 72 interni
Image: Gianluca Naphtalina Camporesi

Con l’Endurance 72, Pardo Yachts inaugura la collaborazione con lo studio BurdissoCapponi Yachts&Design, che reinterpreta gli interni secondo una visione sofisticata e contemporanea.

Il main deck ospita una cucina a poppa — scelta funzionale per servire agevolmente il pozzetto — e una zona pranzo con accesso diretto alla terrazza esterna. L’ambiente, avvolto da ampie vetrate, gode di luce naturale e continuità visiva con il mare.

Verso prua, una zona lounge con divano e chaise longue dialoga con la plancia di comando, ridisegnata per integrare seduta del pilota e mobile contenitore. Gli schermi multifunzione sono inseriti in un unico pannello, enfatizzando la pulizia formale del design.

Il ponte inferiore, servito da due scale indipendenti, garantisce privacy e distribuzione razionale degli spazi. A poppa si trovano la suite armatoriale e la VIP, entrambe con bagno privato; a prua, due cabine twin con letti gemelli completano la zona notte.

Dettagli di stile e soluzioni tecniche

La cabina armatoriale è un esempio di eleganza funzionale: un desk con TV lift integrato separa la zona guardaroba dall’area notte, mentre la porta in cristallo ambra a doppia anta introduce un bagno con doppio lavabo, doccia e servizi separati.

Particolare attenzione è stata dedicata all’illuminazione, organizzata su due livelli: una rete di barre LED crea un motivo grafico nei cielini, mentre coppie di spot mirati aggiungono profondità e atmosfera. Tra le soluzioni più ingegnose spicca il sistema di climatizzazione canalizzato sotto le velette del soffitto, completamente integrato per mantenere la purezza delle linee.

Materiali e decor: equilibrio tra calore e modernità

BurdissoCapponi ha scelto una palette equilibrata che alterna noce grigio opaco, tessuti tecnici e colori neutri. Il legno è utilizzato per gli elementi strutturali e le boiserie, mentre superfici in resina color sabbia e top in Krion pearl alleggeriscono l’insieme.

Il contrasto tra texture naturali e dettagli neri opachi — rubinetterie, maniglie, luci — dona carattere all’ambiente. Un tocco di ruggine, presente nei complementi e nei lavabi in ceramica, introduce calore e continuità cromatica tra i diversi spazi.

Il risultato è un interno luminoso, elegante e coerente con la filosofia Pardo: comfort contemporaneo e senso di appartenenza al mare.

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