Furto auto a noleggio: come comportarsi e quali rischi si corrono

Il furto dell’auto a noleggio lungo termine è assai più comune di quanto si possa immaginare: spesso gli occhi dei ladri, infatti, si rivolgono ad auto di nuova generazione e Suv, categorie che spesso rispondono all’identikit delle vetture a noleggio. Cosa fare, dunque, se l’auto noleggiata mi viene rubata? E quali rischi corro? Ecco una rapida miniguida in risposta a queste domande.

Cosa fare in caso di furto dell’auto a noleggio

La procedura da seguire in caso di furto dell’auto a noleggio è, almeno inizialmente, del tutto simile a quella da rispettare in caso di furto: denunciare l’accaduto alle autorità competenti è il primo passo. Se la vettura è noleggiata a lungo termine, però, occorre compiere subito uno step ulteriore: avvisare la società con cui si è sottoscritto il contratto, anche considerando che è lei proprietaria dell’auto.

L’avviso può avvenire contattando telefonicamente il servizio clienti del noleggiatore o il proprio referente della società, oppure più semplicemente on-line, compilando un form. Diverse aziende di noleggio, negli ultimi anni, hanno lanciato delle app che consentono di aprire con pochi click la pratica del furto. Successivamente, occorre trasmettere alla società di noleggio i documenti relativi alla denuncia.

Una volta fatto, quando il contratto di noleggio lo prevede, il conducente può ricevere nel giro di poche ore l’auto sostitutiva. In ogni caso, la normale procedura prevede l’attesa di 30 giorni: se in questo lasso di tempo la vettura rubata viene ritrovata e può essere ripristinata, il contratto di noleggio prosegue normalmente. Altrimenti la società di noleggio chiude d’ufficio il contratto esistente e propone al cliente di sostituire l’auto rubata con una nuova.

Come funzionano l’assicurazione e la franchigia

Chi paga in caso di furto dell’auto a noleggio lungo termine? La risposta è tranquillizzante. Essendoci sempre una copertura assicurativa che comprende l’RCA e i furti, i danni vengono risarciti dalla compagnia di assicurazione, che viene contattata e informata dell’accaduto direttamente dalla società di noleggio.

Gli impatti per il conducente dal punto di vista economico, dunque, sono minimi, anche se, come vedremo, le eccezioni possono esserci. La polizza del noleggiatore può comprendere, ad esempio, una franchigia a carico del cliente, che arriva al massimo al 10% del valore del veicolo stesso. E alcuni contratti di noleggio possono prevedere il congelamento preventivo sulla carta di credito della cifra pari alla franchigia. Ecco perché è importante, prima di firmare il contratto, leggere bene tutte le clausole.

I rischi per il conducente

Tra le clausole, solitamente, viene anche specificato quando la colpa del furto dell’auto a noleggio può essere imputata al conducente. Ecco alcuni esempi:

• il conducente si è allontanato lasciando la chiave in auto,
• il conducente ha lasciato le portiere aperte,
• il conducente ha lasciato il veicolo abbandonato per lungo tempo.

In questo caso, la penale dipende sempre dalla tipologia di contratto del noleggio e dalla tipologia di auto, ma è probabile che la cifra addebitata dal noleggiatore al cliente sia decisamente superiore rispetto a quella della canonica franchigia assicurativa.

—–

Vi invitiamo a seguirci su Google News su Flipboard, ma anche sui social come Facebook, Twitter, Pinterest e Instagram. Non esitate a condividere le vostre opinioni e le vostre esperienze commentando i nostri articoli.

Copyright Image: Sinergon LTD