Google sarà sempre più presente nei sistemi delle auto

A Monaco, Continental e Google Cloud hanno presentato la nuova piattaforma di AI per dialogare con le vetture già da fine 2024

Al Salone di Monaco 2023, in occasione della giornata stampa del 4 settembre, Google Cloud e Continental hanno annunciato la loro partnership volta a dotare maggiormente le auto di intelligenza artificiale generativa.

In questo modo, Continental sarà tra i primi fornitori automobilistici a integrare tutte le principali funzionalità dell’azienda di Mountain View direttamente nei computer di bordo e nei sistemi infotainment dei veicoli di aziende partner, permettendo ai conducenti di interagire con la vettura in modo più naturale e per tutte le funzionalità, dalla giusta pressione degli pneumatici ai luoghi di interesse sulla loro destinazione di vacanza o lavoro.

La nuova AI pronta in 18 mesi

La nuova interfaccia AI sarà basata sullo Smart Cockpit High-Performance di Continental e, secondo quanto dichiarato da Philip von Hirschheydt, responsabile di Continental Automotive, la nuova soluzione sarà pronta in 18 mesi.

Come anticipato, la piattaforma di Google e Continental consente ai conducenti di parlare in modo naturale e completo con la propria auto, chiedendo tutte le informazioni su hotel, attrazioni turistiche, ma anche informazioni su uno specifico edificio storico nelle vicinanze, magari visto passando in una via. Questo, ovviamente, grazie all’infinito database di Google Cloud formatosi in oltre 20 anni di esistenza.

Il conducente potrà anche porre domande “follow up”, ovvero senza ripetere l’intero contesto perché l’AI di Google è in grado di interpretarlo correttamente. Inoltre, il software avrà accesso a tutte le informazioni specifiche del veicolo, compreso il manuale operativo, e per questo Google sarà in grado di dire al conducente dove si trova la porta USB, la pressione corretta dei pneumatici corretta, ma anche lo stato di carica della batteria, dove si trovano le colonnine più vicine o quante soste fare durante un percorso.

L’obiettivo di Continental e Google è quindi fornire una soluzione completa che fornisca un ecosistema ricco di tutte le funzioni, e che possa anche espandere ciò che si può fare in auto in termini di intrattenimento e assistenza alla guida, riducendo tempi e costi per i produttori stessi.

I test su Volkswagen

Continental, quindi, si pone come primo fornitore ad aprire la strada ad architetture di veicoli basati su Smart Cockpit HPC.

Volkswagen ID. 2all1

Lavorando insieme a Volkswagen, l’azineda ha anche messo in produzione il primo HPC centrale per tutti i modelli ID, e già entro la fine del 2024 30 modelli di diversi produttori saranno dotati del nuovo sistema di Google e Continental.

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