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Poliziotti texani investiti da una Model X con autopilot inserito fanno causa a Tesla

Tesla sarebbe responsabile di essere a conoscenza di problemi, ma di non fare nulla per correggerli.

Un gruppo di agenti delle forze dell’ordine del Texas ha fatto causa a Tesla dopo che una Model X con autopilot inserito ha investito cinque poliziotti. L’incidente è avvenuto il 27 febbraio scorso in a Splendora, un paesino di poco più di 1.500 abitanti, quando una Model X si è schiantata contro alcuni agenti di polizia impegnati nel pattugliamento di un blocco d un blocco del traffico, ferendoli gravemente. Il guidatore era sotto gli effetti dell’alcool ma si sentiva sicuro perché aveva l’autopilot inserito. Meno fortunato quindi dell’automobilista norvegese ubriaco che invece si era addormentato al volante ed era stato salvato dalla polizia.

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A questo punto si apre la discussione sull’efficacia dell’autopilot, ma anche del suo utilizzo disinvolto, messa in dubbio più volte negli ultimi mesi. E gli agenti mettono il dito nella piaga, affermano che i “difetti di progettazione e fabbricazione noti a Tesla” sono i veri responsabili dell’incidente, così come “la riluttanza di Tesla ad ammettere o correggere tali difetti“. L’autopilot, sostengono, “non è riuscito a rilevare le auto della polizia o a funzionare in alcun modo per evitare o avvertire del pericolo e del successivo incidente“.

Non si tratterebbe di un caso isolato, dato che altri 12 incidenti hanno coinvolto automobili elettriche Tesla mentre utilizzavano l’autopilot. La National Highway Traffic Safety Administration sta indagando proprio sugli incidenti nei quali l’autopilot non è riuscito ad evitare lo scontro con veicoli di emergenza fermi, provocando 17 feriti e un decesso.

Lo stesso Elon Musk aveva commentato questi genere di incidenti su Twitter, mettendo così in luce come l’azienda fosse a conoscenza del problema, senza per altro effettuare alcun richiamo o aggiornamento software. Il rifiuto di Tesla di adottare ulteriori garanzie o di risolvere i problemi dell’autopilot dimostrerebbe la sua responsabilità.

Le cifre in ballo nella causa legale sono ingenti, tra il milione ed i venti milioni di dollari, ma attenzione perché non si tratta di una banale “questione di principio”. Gli agenti hanno infatti subito lesioni ed invalidità permanenti, e se ci fosse una sentenza a loro favorevole, anche la legislazione in merito alla guida autonoma potrebbe cambiare.