concessionario auto

Vendevano auto ma non le consegnavano: due arresti

Dopo aver stipulato contratti per 445.000 € erano spariti nel nulla

Succede in provincia di Modena, dove due uomini avrebbero truffato ben 37 clienti tramite una concessionaria rimasta aperta due mesi tra il 2018 ed il 2019. Arresti domiciliari per un 27enne, rappresentante legale della società, mentre l’amministratore 34enne è ora in carcere. Un terzo uomo è invece indagato a piede libero.

Pesanti le accuse, che oltre la truffa aggravata e continuata, comprendono anche la bancarotta fraudolenta. Secondo le indagini della procura, il gruppo aveva messo in piedi un autosalone dove erano presenti auto di lusso e di grossa cilindrata, vendute ovviamente a prezzi ridotti rispetto al loro valore di mercato.

L’operazione veniva condotta facendo provare i veicoli per acquisire la fiducia dei clienti, e facendo firmare contratti di acquisto delle auto con tanto di copia, e copia della carta di circolazione della vettura acquistata. Caparre in contanti e successivi bonifici per i pagamento, con la promessa della consegna dopo il 20 gennaio 2019, quando ormai l’autosalone era stato chiuso, i titolari irreperibili e le vetture sparite.

I contratti raccolti con la vendita delle vetture sarebbe arrivato a 445.000 € prima che la concessionaria venisse chiusa senza aver mai consegnato le auto. La procura di Modena ha chiesto il fallimento della società, ed ha contestato il reato di bancarotta fraudolenta per distrazione documentale. Sui conti correnti della società sono stati trovati 60.000 €, posti sotto sequestro.

—–

Vi invitiamo a seguirci su Google News su Flipboard, ma anche sui social come FacebookTwitter, PinterestInstagram. Non esitate a condividere le vostre opinioni e le vostre esperienze commentando i nostri articoli.

telegram