Volkswagen ID SPACE VIZZION: caratteristiche, potenza, autonomia.

Robin Grant
21/11/2019

Volkswagen ID SPACE VIZZION: caratteristiche, potenza, autonomia.

Volkswagen ID SPACE VIZZION Concept debutterà al Los Angeles Auto Show e costituisce il settimo modello di una famiglia ormai molto estesa, e che ha già visto il primo concept concretizzarsi nella nuova Volkswagen ID.3 in arrivo sul mercato il prossimo anno, insieme alla nuova generazione di Golf. Allo stesso modo, la nuova familiare completamente elettrica del colosso tedesco debutterà nel 2021 insieme alla prossima generazione di Passat, con un’idea di continuità tra passato e futuro a cui sembra che a Wolfsburg tengano molto.

Volkswagen ID SPACE VIZZION: motore e autonomia

Grazie al sistema di trazione efficiente e alle doti aerodinamiche la ID. SPACE VIZZION è in grado di percorrere fino a 590 chilometri (WLTP). Volkswagen ID SPACE VIZZION è infatti spinta da un motore elettrico da 205 kW posto sull’asse posteriore e alimentato da una batteria da 82k W/h lordi, ovvero 77 kW/h netti. Motore e batteria sono uniti da un’elettronica di potenza montata su entrambi gli assi (anteriore e posteriore) che va a gestire il flusso di energia tra il motore e la batteria, e trasforma la corrente continua in corrente alternata che con un convertitore va anche ad alimentare tutta l’elettronica di bordo.

Oltre a questo, la ID SPACE VIZZION ha la possibilità di montare anche un motore coassiale da 75kW sull’asse anteriore, elevando la potenza fino a 340CV. Normalmente la concept car ha trazione posteriore, che tramite collegamento elettronico può diventare per pochi secondi integrale in situazioni particolarmente difficili o addirittura può avere la possibilità di viaggiare a trazione integrale quando ci sono strade a bassa  aderenza.

Volkswagen ID SPACE VIZZION

 Per quanto riguarda le prestazioni, Volkswagen dichiara un’accelerazione 0-100 in circa 5 secondi e mezzo, e una velocità massima di 175 km/h. Essendo una concept car, non verrà venduta sul mercato ma sicuramente la sua versione stradale cercherà di mantenere i prezzi paragonabili a quelli della Passat, proprio come ID.3 non si discosta troppo da quelli della Golf.

Volkswagen ID SPACE VIZZION: il design

Non è una novità che le auto elettriche e ibride puntino all’efficienza, a partire dal loro design. In questo senso infatti fa scuola Toyota Prius, che specie nella sua ultima generazione vede uno stile e delle linee pensate per ridurre al massimo i consumi ed essere il più efficiente possibile. La novità di questa ID SPACE VIZZION è quella di riuscire a farlo con dimensioni paragonabili a quelle di una Passat (è lunga 4,9 metri, contro i 4,7 dell’attuale Passat)  con però una maggiore spaziosità interna e con una linea meno “sperimentale”, ma anzi dal design decisamente accattivante. Il fil rouge è sempre quello già sperimentato sulla I.D.3: dimensioni di una Golf, abitabilità di una Passat.

Volkswagen ID SPACE VIZZION

Stiamo comunque parlando di un’auto estremamente aerodinamica, che secondo quanto dichiarato permette di avere un cx di 0,24, per merito di un design liscio, pulito pensato per far scivolare l’aria su tutta la superficie dell’automobile. L’idea di continuità e di flusso aerodinamico è del resto suggerita dalle stesse scelte stilistiche: il cofano è verniciato di nero e va a immergersi nel vetro oscurato del parabrezza, che a sua volta confluisce nel tetto nero in vetro e nello spoiler anch’esso in nero. E per concludere la parte sull’aerodinamica, va detto che l’assenza di radiatore e quindi di griglie di raffreddamento è un ulteriore slancio progettuale per quanto riguarda l’efficienza e la riduzione dei consumi.

Volkswagen ID SPACE VIZZION

A livello stilistico, comunque, emergono tutti gli elementi già incontrati in tutta la gamma I.D. non senza particolari accorgimenti che rendono questa station wagon elettrica immediatamente riconoscibile. Sicuramente si fa notare il frontale pulito nelle linee, ricercato nel design (più di quello delle altre I.D.) con una particolare attenzione ai dettagli: i gruppi ottici molto piccoli, presentati estremità più spesse della linea del cofano, hanno una trama a LED immediatamente ripresa nella parte bassa del frontale. E ovviamente non poteva mancare il logo Volkswagen con illuminazione a LED, ormai tratto distintivo di questa gamma a emissioni zero.

Il profilo è quello che più dona sportività alla concept car, dovuta a una linea dei finestrini particolarmente sottile che, insieme a dei cerchi invece particolarmente grandi (ben 22 pollici!) e allo spoiler posteriore, sembrano quasi “comprimere” l’automobile e schiacciarla a terra. Per il resto anche qui si mantiene una linea pulita, merito anche delle maniglie a scomparsa. È il posteriore però ad avere l’aspetto più minimal di tutti: l’occhio cade immediatamente sul disegno e la trama, ripresa dai fari anteriori, del gruppo ottico posteriore disposto come unico blocco che parte dai lati e va a unirsi al centro inglobando il logo Volkswagen.

Volkswagen ID SPACE VIZZION: la tecnologia a bordo

All’interno è sempre filosofia ID. avere una sorta di salottino. Il passo allungato, e l’assenza di un motore termico consentono di ridurre al minimo le dimensioni del cofano permettendo un grande sfruttamento dello spazio. Nel suo complesso l’interno di Volkswagen ID SPACE VIZZION appare molto elegante e pulito: le impunture dei pannelli porta e dei sedili riprendono la trama LED dei gruppi ottici anteriori e posteriori, mentre il concetto di eco-sostenibilità qui è stato ripreso e portato avanti mediante l’impiego di materiali ecologici. Ovviamente la plancia e il volante sono completamente digitali: tutto è touch, come possiamo notare dal display da 15,6 pollici posto al centro della plancia; o soft-touch, come il bel volante bianco opaco con nero lucido a contrasto privo di qualsiasi tasto fisico.

Volkswagen ID SPACE VIZZION

La vera novità è però l’assenza di un cruscotto, qui sostituito dall’head-up display con tecnologia AR, ovvero la realtà aumentata che proietta direttamente davanti alla vettura, in maniera perfettamente visibile, tutte le informazioni sulla navigazione, e tutte le informazioni prese dall’esterno. In aggiunta, sono proiettati dei pittogrammi che indicano quando svoltare, visualizzati dal guidatore esattamente nel punto in cui deve effettivamente girare.

Volkswagen ID SPACE VIZZION

Infine, l’ultimo elemento di novità della Volkswagen ID SPACE VIZZION è dato dalla ID. Light, elemento di comunicazione della vettura. Questa tecnologia saluta ogni volta il guidatore sia quando sale che quando scende dal veicolo (animazioni Welcome e Goodbye), lo informa che l’auto è pronta a partire, evidenzia nel campo visivo tutte le informazioni riguardanti i sistemi di sicurezza alla guida; ancora dà informazioni sullo stato di carica delle batterie, sollecita la frenata se necessario, suggerisce il cambio di corsia. Insomma, per riassumere potrebbe essere uno di quei computer di bordo ormai non più così futuristici che abbiamo sempre visto nei film di fantascienza.

 

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