Guidare uno scooter 125 in Italia è possibile anche senza la patente A, ma ci sono condizioni specifiche da rispettare in base all’età e alla patente posseduta. Di seguito una panoramica chiara su chi può guidare un 125 cc e con quali requisiti.
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Patente A1: accessibile dai 16 anni
La patente A1 consente di guidare motocicli fino a 125 cc, con potenza massima di 11 kW e rapporto potenza/peso non superiore a 0,1 kW/kg.
È conseguibile dai 16 anni e rappresenta l’opzione principale per i minorenni che vogliono iniziare a utilizzare un mezzo a due ruote leggero.
Patente B: vale anche per scooter 125
Chi possiede una patente B, quella comunemente usata per guidare automobili, può guidare uno scooter 125 se:
- La patente B è stata rilasciata in Italia
- Il conducente ha almeno 18 anni
- Lo scooter rientra nei limiti di cilindrata e potenza già indicati
Questa possibilità rende i 125 cc una scelta pratica per gli spostamenti urbani di chi ha già la patente per auto.
Altre patenti: A2 e A
Anche le patenti A2 e A abilitano alla guida degli scooter 125. Sebbene siano pensate per motocicli più potenti, includono naturalmente anche quelli di cilindrata inferiore:
- A2: dai 18 anni, fino a 35 kW di potenza
- A: senza limiti di potenza, dai 20 o 24 anni in base al percorso formativo
Validità all’estero
Chi desidera utilizzare uno scooter 125 all’estero deve prestare attenzione alla normativa locale. In alcuni Paesi europei, la patente B italiana non è riconosciuta per la guida dei 125 cc. In questi casi è spesso richiesta la patente A1 o superiore.
Riepilogo: che patente serve per un 125
Tipo di patente | Età minima | Valida per 125 cc | Note |
---|---|---|---|
AM | 14 anni | ❌ | Solo ciclomotori fino a 50 cc |
A1 | 16 anni | ✅ | Limite: 125 cc e 11 kW |
B | 18 anni | ✅ | Solo se conseguita in Italia |
A2 / A | 18/20/24 anni | ✅ | Abilitano anche per motocicli più potenti |