Nuovo Riva 68 Diable

Nuovo Riva 68 Diable: il nuovo open con hard top incorporato

Profilo seducente e dettagli di stile che ne fanno la barca di tendenza dall’anima fashion.

Nuovo Riva 68 Diable è lungo 20,67m e largo 5,29m e si incastona come un diamante purissimo nella gamma degli open yacht sotto i ’70. Frutto della geniale matita di Mauro Micheli, che ha curato tutta la produzione Riva degli ultimi 27 anni, in collaborazione con il Comitato Strategico di Prodotto presieduto dall’ Ing. Ferrari e la Direzione Engineering di Ferretti Group, Riva 68 Diable è una splendente stratificazione di ingegni, stili e tecniche.

Il progetto è una virtuosistica combinazione di innovazioni tecnologiche e di design da una parte, e di passione per la tradizione e cura per i dettagli dall’altra: la formula segreta e inimitabile di ogni successo Riva. 68’ Diable è disponibile in tutti i colori della gamma Riva: la prima unità sarà nel rinomato Shark Grey, con dettagli e hard top in bright black.

Nuovo Riva 68 Diable

Nuovo Riva 68 Diable: esterni

Gli esterni riprendono il nuovo corso di design intrapreso da Officina Italian Design, che detta le linee delle ultime tendenze espressione di un lusso dal carattere più sportivo. Il parabrezza, realizzato con i cristalli sferici, presenta una leggera contro-curvatura, particolare che ormai è a tutti gli effetti un tipico stilema Riva.

Come tutti i modelli della gamma, Riva 68’ Diable è impreziosito da elementi di design funzionale in mogano e acciaio inox lucido, in omaggio alla tradizione del cantiere più famoso del mondo. Tra questi, gli scarponi di poppa e un fascione in mogano sul portellone del garage, i tientibene laterali della sovrastruttura in acciaio e il tavolino del pozzetto, interamente in mogano.

Nuovo Riva 68 Diable

A poppa, la plancetta è collegata ai laterali dello scafo e forma un unico elemento continuativo che risale in pozzetto. La scala di risalita a sinistra consente agli scalini, in fase di movimentazione della spiaggetta, di immergersi parzialmente rivelandone altri a scafo, creando così un’unica comodissima scalinata per scendere e risalire a bordo. Il garage può contenere un tender Williams SportJet 345 e un Seabob.

L’arredo del pozzetto prevede due grandi prendisole, uno fronte mare e un altro a chaise-longue, per godersi al massimo sia l’esperienza di navigazione che la sosta in rada. In quest’area, sul camminamento di sinistra, è collocato l’accesso all’area equipaggio, con cabina singola e bagno separato.

Ma la grande novità di quest’open è che, in sintonia con i nuovissimi Dolceriva e 56’ Rivale Hard Top, è parzialmente coperto da un hard top integrato al parabrezza, dal design lineare e pulito, realizzato in carbonio e materiali compositi, in cui scompaiono alla vista gli elementi tecnici e tecnologici. Esso integra anche un sistema di aria condizionata al suo interno e protegge e ripara le zone centrali della barca, quindi l’area pranzo e la stazione di comando del ponte principale. L’hard top monta su richiesta un tettuccio apribile in due direzioni (fronte marcia e contromarcia), sicura fonte di benessere in navigazione.

Nuovo Riva 68 Diable

Inoltre, grazie a un bimini a scorrimento automatico integrato nella parte terminale, è possibile riparare la zona divano chaise-longue in pozzetto. Un’ulteriore copertura è offerta poi da tendalini sugli spazi ai lati, aperti, e su tutta la zona di poppa. Sotto all’hard top, la zona centrale si sviluppa con due divani a L contrapposti, dove quello di sinistra funge da zona pranzo e può accomodare fino a 6 persone. Su richiesta si può avere una doppia zona pranzo, sia a destra che a sinistra. Alle spalle della controplancia è possibile installare un TV fino a massimo 49’’, mentre alle spalle del sedile pilota è posizionato un comodo storage per il ghiaccio.

La plancia di comando, con pannelli in carbonio e un prezioso bordo in acciaio inox lucido, prevede una postazione guida per due persone. Come sempre, grande attenzione da parte di Riva sul tema sicurezza: ne sono la dimostrazione alcuni dettagli funzionali, come il posizionamento delle zattere di sicurezza sotto al divano di dritta.

Un altro dei maggiori punti di forza e di novità di questo open è proprio all’insegna della vivibilità: una grandissima prua, dedicata al massimo della libertà e del relax, e al top di categoria per concept e spaziosità.

Nuovo Riva 68 Diable: interni

Nuovo Riva 68 Diable

Il layout del ponte inferiore è all’insegna del comfort assoluto, con 3 cabine a disposizione di 6 ospiti, che si sviluppano attorno a un’area open space dove una galley e una dinette rendono l’ambiente versatile e confortevole: master cabin a centro barca, cabina doppia con letti singoli a sinistra, VIP a prua. Ogni cabina è servita da un bagno, con il bagno a dritta che fa anche da bagno a giorno. Nel sottoscala è possibile creare una piccola lavanderia.

I materiali utilizzati per gli ambienti interni del 68’ Diable sono in perfetto stile Riva, con essenza cioccolato wengé effetto lucido sulla prima unità, superfici specchiate e satinate, acciaio e laccati in opaco e lucido, elementi in cuoio e pellami nelle tonalità del blu, del bianco e del grigio chiaro e scuro.

Nuovo Riva 68 Diable: propulsione

Nuovo Riva 68 Diable

La prima unità di 68’ Diable installa una coppia di motori in linea d’asse V drive MAN V12 dalla potenza di 1.650 mhp ciascuno. Con questa dotazione si raggiugono ben 40 nodi di velocità massima e i 34 nodi di crociera (dati preliminari). La motorizzazione standard, invece, prevede una coppia di MAN V12 dalla potenza di 1.550 mhp ciascuno, che consentono di raggiungere una velocità di punta di 37 nodi e una velocità di crociera di 33 nodi (dati preliminari). Su richiesta, può essere installato un Seakeeper NG9, per garantire il massimo del comfort durante la sosta all’ancora.

La plancia di comando è dotata di sistemi di controllo, monitoraggio e navigazione Simrad Command, con due schermi touch screen da 16’’ (la dotazione standard prevede solo uno schermo da 16’’), incluso il pannello motori nell’innovativa versione wide di MAN-Boening. Ritroviamo inoltre la timoneria elettroidraulica steer-by-wire, sviluppata in collaborazione con Xenta che, fra i tanti vantaggi, offre una maggiore comodità e precisione di guida grazie all’estrema maneggevolezza del timone e a una messa a punto ottimale della virata in ogni condizione di mare, anche a velocità sostenute.

È inoltre installato il Joystick di manovra con funzionalità docking mode, che permette di manovrare con estrema facilità in acque ristrette, ad esempio nell’ormeggio all’inglese, grazie alla traslazione ottenuta con l’uso combinato delle eliche di propulsione e dell’elica di manovra di prua proporzionale. A tutto questo si aggiunge la funzionalità DPS (Dynamic Positioning System), il sistema che consente di mantenere invariata la posizione della barca anche in condizioni di forte vento o corrente: una soluzione perfetta per la preparazione all’ormeggio oppure in attesa di fare rifornimento o dell’apertura di un ponte. Il nuovo modello viene fornito con i correttori dinamici di assetto Humphree.

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