Il car sharing Didi aiuta il governo cinese a ridurre il traffico

Gianluca Pezzi
25/02/2020

Il car sharing Didi aiuta il governo cinese a ridurre il traffico

Il car sharing Didi può aiutare a diminuire il traffico. Sappiamo che negli ultimi anni le città cinesi hanno subito un incremento notevole del traffico veicolare. Non entriamo nel merito della questione coronavirus, anche perchè sappiamo che il traffico è un problema che riguarda le grandi metropoli di tutto il mondo. Come risolvere il problema? Una soluzione può venire da aziende che forniscono servizi di robotaxi come ad esempio Didi, della quale avevamo parlato tempo fa e che recentemente è sbarcata anche in Brasile e in Australia.

Si parla quindi di infrastruttura di trasporto pubblico, grazie proprio a Didi che ha recentemente lanciato un sistema di gestione dei trasporti intelligente che gli consente di collaborare con enti governativi per ridurre il traffico.

Negli ultimi mesi, la collaborazione tra Didi e le ferrovie cinesi ha avuto come risultato una riduzione del 46% della congestione del traffico nelle stazioni ferroviarie ed una riduzione dei tempi di transito dei passeggeri dell’11,4%. Viste le dimensioni dei numeri in Cina, per dare l’idea della quantità effettiva è stata calcolata una riduzione di tempi nell’ordine di 360.000 ore.

Le ferrovie cinesi hanno infatti servito la cifra mostruosa di 3,57 miliardi di viaggi, con un aumento del 7,7% rispetto all’anno precedente. Le stazioni ferroviarie in Cina sono tra le zone ad altra concentrazione di traffico, con una domanda sempre più elevata di trasporto urbano.

Non solo, perchè c’è anche un aspetto relativo alla sicurezza: i servizi ride hailing di DiDi hanno permesso ai passeggeri di rientrare a casa anche negli orari nei quali il trasporto pubblico non è attivo. A questo proposito, l’azienda ha dichiarato che nel 2019 ha fornito oltre 100 milioni di passeggeri provenienti dalle stazioni ferroviarie cinesi, il 17,9% dei quali hanno richiesto il servizio dopo l’orario di chiusura dei mezzi pubblici. E sempre a proposito di sicurezza, dopo alcuni fatti di cronaca, Didi ha sviluppato sistemi per i quali nessuno può conoscere il numero di telefono del cliente:

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Come già accennato, la forza del car sharing Didi è anche nella dimensioni del servizio che offre. L’azienda lavora già a stretto contatto con 62 stazioni ferroviarie in 51 città tra cui Shenzhen, Guangzhou, Chongqing, Hangzhou e Chengdu, ma ha stretto collaborazioni con altre 160 stazioni ferroviarie in tutta la Cina.

La partnership e la conseguente collaborazione tra il car sharing Didi ed il governo cinese indicano che c’è un ampio margine di innovazione se gli enti pubblici sono pronti a ripensare i propri servizi. In questo caso, sia il governo sia DiDi sembrano aver beneficiato dalla collaborazione, essendo riusciti insieme a migliorare le infrastrutture di trasporto pubblico del Paese.

 

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