Essere Ferrari Formula 1

Essere Ferrari Formula 1: il video che racconta il team della Scuderia Ferrari

La competizione è nel DNA della Ferrari da sempre, fin da quando Enzo decise di fondare la Scuderia nel 1929. Questo video è un tributo da parte della Ferrari agli uomini della Scuderia.

Essere Ferrari Formula 1 – La comunicazione è fondamentale nella vita sociale. Lo è chiaramente anche in Formula 1, dove essa assume le forme più svariate. Ferrari presenta il video #essereFerrari per raccontare le emozioni degli uomini del team della Formula 1.

La Scuderia Ferrari ha partecipato al Campionato di F1 sino dalla sua prima edizione nel 1950. In Formula 1 hanno guidato ufficialmente per la Ferrari 109 piloti, 38 dei quali hanno vinto almeno un Gran Premio. Il periodo dal 1996 al 2006 è caratterizzato dalla presenza nella Scuderia Ferrari del pilota Michael Schumacher. In 11 anni ha conquistato 5 Campionati del Mondo, partecipando a 187 Gran Premi e vincendone 72.

I piloti del campionato 2019 sono Sebastian Vettel e Charles Leclerc. Ferrari ha partecipato a oltre 900 Gran Premi ed è l’unico costruttore di automobili ad aver preso parte a tutte le edizioni del Campionato del Mondo di Formula 1.

Si va dalle conversazioni radio tra gli ingegneri a quelle tra alcuni di loro e i piloti in abitacolo, con l’attenzione a scegliere esattamente il momento nel quale parlare, per non deconcentrare chi sta guidando sul filo dei 350 km/h.

Ma comunicare in Formula 1 è molto di più: dal gesto mandato dall’ingegnere di macchina in direzione del capomeccanico, quando è il momento di togliere le termocoperte, al comando visivo che quest’ultimo manda al pilota quando la pitlane è libera e si può uscire in sicurezza dal garage.

A questi si aggiungono le tabelle con i distacchi esposte al muretto ad ogni passaggio sul traguardo, i monitor degli ingegneri, ricchi di centinaia di informazioni, lo schermo sul volante del pilota, i pannelli luminosi distribuiti lungo la pista che riportano i colori delle bandiere esposte dalla direzione gara.

Poi ci sono le comunicazioni più belle: gli abbracci, le pacche sulla spalla, le strette di mano, rispettose, sentite, sincere. Dopotutto come diceva il filosofo francese Henri Bergson: “La comunicazione avviene quando, oltre al messaggio, passa anche un supplemento di anima”. E questo in Ferrari succede migliaia di volte nel breve volgere di un solo weekend di gara. Ecco perché anche comunicare è #essereFerrari.