WLTP e CLTC: come funzionano e quali sono le differenze

Margherita Trevisan
20/02/2024

WLTP e CLTC: come funzionano e quali sono le differenze
Image: Yayimages

I cicli di omologazione WLTP e CLTC sono i due più diffusi al mondo. Ma quali sono le differenze? Quando si parla di omologazione delle auto, è infatti fondamentale saper conoscere e distinguere le procedure esistenti. Se il WLTP, Worldwide harmonized Light Vehicles Test Procedure, è lo standard riconosciuto a livello mondiale, in vigore dal 2017, il CLTC, China Light-Duty Vehicle Test Cycle, è l’equivalente introdotto nel 2019 per il mercato cinese.

Gli obiettivi dei due cicli di omologazione, che hanno preso il posto del vecchio NEDC, sono comuni: informare il consumatore sui consumi, sulle emissioni e sull’autonomia dei veicoli e abbassare le medie di emissioni. Come funzionano e quali sono le differenze? Ecco una breve guida per orientarsi.

Cos’è il ciclo WLTP

Il ciclo di omologazione auto WLTP è stato introdotto per la prima volta nel 2017 per prendere il posto vecchio NEDC. Dopo un periodo di convivenza dei due protocolli, è entrato definitivamente in vigore nel gennaio del 2021. Rispetto al NEDC, i parametri sono più severi e, quindi, le emissioni e i consumi delle vetture, rispetto al passato, hanno subito un innalzamento.

La procedura WLTP dura 30 minuti, 10 in più del NEDC, prevede una percorrenza di oltre 23 km, oltre il doppio rispetto al precedente protocollo, con una velocità media di 46,5 km/h e una velocità massima di 131 km/h. Inoltre, rispetto, al NEDC è prevista una maggiore copertura di tutte le condizioni di utilizzo del veicolo, per cercare di riprodurre le situazioni reali: dalla guida urbana a quella extraurbana, con più accelerazioni e decelerazioni in confronto al ciclo precedente.

I test RDE

La normativa Euro 6, tuttora in vigore in attesa dell’Euro 7, ha introdotto al fianco del WLTP i test RDE, Real Driving Emission, con l’obiettivo di rilevare i consumi effettivi delle auto e renderli più vicini a quelli reali. L’RDE consiste in una prova su strada con altitudini variabili, temperature differenti, carico aggiuntivo, salite e discese, strade urbane, extraurbane e autostrade.

Durante il test gli scarichi delle auto sono inoltre collegati a sistemi di misurazione portatili in grado di misurare emissioni di CO2 e NOx.

Il ciclo CLTC

Introdotto nel 2019, il ciclo di omologazione auto CLTC è l’equivalente del WLTP per il mercato cinese: è stato infatti sviluppato dal China Automotive Technology & Research Center (CATARC) per sostituire le procedure di prova utilizzate sui mercati europei per il consumo di carburante e di energia e le emissioni.

Il CLTC è un ciclo di prova sviluppato specificamente per il mercato cinese. Durante questo test, le automobili vengono sottoposte a condizioni che simulano una città trafficata. La principale caratteristica distintiva del CLTC rispetto al WLTP è il percorso metropolitano che riproduce. Mentre il ciclo WLTP prevede sia percorsi urbani che extraurbani, il CLTC si concentra esclusivamente sulle strade cittadine, dove le auto devono affrontare traffico congestionato, fermate frequenti e accelerazioni rapide.

Si tratta di una procedura di omologazione più vicina alla realtà asiatica e diversa rispetto alle altre. Il test CLTC prevede tre fasi, guida lenta, media e veloce, dura 30 minuti, come il WLTP, e l’auto in totale percorre 14,5 chilometri.

Quali sono le differenze tra WLTP e CTCL?

Una delle differenze chiave tra i due cicli di omologazione riguarda le distanze percorse durante i test. Nel WLTP, il veicolo affronta un percorso di oltre 23 km, mentre nella sua versione cinese la distanza si riduce a 14,5 km. Questa differenza è significativa poiché influisce sulle prestazioni dell’auto durante il test.

Allo stesso modo, le velocità massime raggiunte durante i cicli di prova sono diverse. Nel WLTP, l’auto può raggiungere i 131 km/h, mentre nel CLTC la velocità massima è limitata a 114 km/h, mantenendo una velocità media di 28,96 km/h, inclusi i momenti di sosta. Inoltre, nel ciclo cinese, le accelerazioni e le decelerazioni sono molto più frequenti, mettendo a dura prova le capacità di risposta dell’automobile in condizioni di guida tipiche delle città cinesi.

Le misurazioni del CLTC sono quindi effettuate con i seguenti parametri: bassa velocità media, alto rapporto di minimo e frequenti accelerazioni e decelerazioni.

Sebbene il CLTC sia stato sviluppato per rispecchiare le condizioni stradali cinesi, il WLTP è generalmente considerato un ciclo di prova più completo. Questo perché il WLTP copre una maggiore varietà di condizioni di guida, con un percorso più lungo e comprensivo di diversi tipi di strade e situazioni di guida. Il ciclo WLTP un test più rigoroso ed esaustivo per valutare le prestazioni delle automobili in diverse circostanze.

 

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