Fred Vasseur con cuffie da team radio nella postazione Ferrari F1, indossa l’uniforme rossa del team con loghi degli sponsor come Pirelli, Peroni e Shell durante un weekend di gara nel 2025.

Leclerc davanti a tutti in Ungheria: Vasseur elogia il giro decisivo, Hamilton fuori per un soffio

Dopo la pole di Leclerc al GP d’Ungheria 2025, Vasseur analizza le qualifiche Ferrari: “Sessione difficile, Charles perfetto al momento giusto”.

Charles Leclerc ha conquistato la pole position al GP d’Ungheria 2025 con un 1’15.372 che ha battuto di soli 26 millesimi Oscar Piastri, e di 41 Lando Norris, al termine di una qualifica tesa e ricca di colpi di scena.

Il monegasco della Ferrari ha riportato la Rossa davanti a tutti per la prima volta in stagione, in un fine settimana segnato da condizioni di pista variabili e un lavoro di precisione sulla gestione delle gomme.

Il team principal Frédéric Vasseur, intervistato da Sky subito dopo la sessione, ha commentato così la prestazione del suo pilota.

“Abbiamo sofferto le qualifiche per tutta la stagione e anche oggi non eravamo lontani dall’essere eliminati già in Q2 con entrambe le macchine Charles è riuscito a mettere le gomme nella finestra giusta proprio nel giro decisivo: tutto era al millesimo, ogni dettaglio contava. Quando la temperatura della pista è calata, le prestazioni sono diventate altalenanti e in Q3 siamo tornati più forti del previsto, ma la sessione è stata davvero complessa”.

Con Piastri e Norris subito dietro e George Russell in quarta posizione a soli 0.053 da Leclerc, la Ferrari si è inserita in un contesto estremamente competitivo. Ma mentre Leclerc ha centrato il giro perfetto, Lewis Hamilton è rimasto fuori in Q2, undicesimo con 1’15.702, escluso per appena sette millesimi rispetto a Oliver Bearman.

“In Formula 1 tutti sanno che accendere le gomme già in curva 1 può fare la differenza. Nelle prime fasi di qualifica non ci riuscivamo e questo era frustrante, ma nel momento giusto Charles ha trovato la finestra perfetta”, ha proseguito Vasseur, evidenziando il ruolo cruciale del giro di preparazione.

L’eliminazione di Hamilton e le prospettive in gara

L’esclusione di Hamilton ha sorpreso anche per via del buon ritmo mostrato nelle prove libere. Il sette volte campione del mondo, recordman di pole e vittorie al Hungaroring, partirà solo dalla dodicesima casella.

“Per lui è stato un momento difficile” ha ammesso il team principal. “Ha sempre avuto un buon passo nelle libere, ma in qualifica gli è mancato un giro pulito. La frustrazione via radio? Normale, perché sa di avere il ritmo e non è riuscito a mostrarlo nel momento decisivo”.

Nonostante la delusione, Vasseur ha ribadito la fiducia nella competitività Ferrari in gara.

“Sappiamo di avere un passo competitivo sulle lunghe distanze, anche rispetto a McLaren. Dovremo concentrarci su noi stessi, sulla strategia e sulla gestione delle gomme: sarà la chiave di domani”.

Le parole di Vasseur si innestano in un quadro tecnico molto equilibrato, dove ogni dettaglio può fare la differenza. La pole di Leclerc, colta in condizioni complesse e con margini minimi, rilancia le ambizioni Ferrari in un momento cruciale della stagione.

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