Manutenzione scooter elettrico: come fare

Mario Roth
28/04/2023

Manutenzione scooter elettrico: come fare

In generale, la manutenzione di uno scooter elettrico è molto meno costosa rispetto a quella degli scooter tradizionali, vista la ridotta componentistica ed assenza di liquidi fatta eccezione per quello dei freni, ma comunque indispensabile per poter viaggiare in totale sicurezza.

Per una ripartenza al pieno di energia, ecco un breve vademecum per la manutenzione perfetta del proprio scooter elettrico, secondo i consigli del produttore italiano Askoll.

Come ricoverare lo scooter

Il primo, il più ovvio, è di tenere lo scooter protetto in luogo coperto, parcheggiandolo sul cavalletto per evitare che le ruote restino a contatto con il terreno nella stessa posizione.

Un peso può tenerlo nella posizione migliore, ovvero quella per la quale entrambe le ruote non toccano il suolo. Buona norma è coprirlo con un telo, ma soprattutto non dimenticare di estrarre le batterie.

Come si preservano le batterie dello scooter elettrico?

I motori elettrici brushless ad alta efficienza energetica sono alimentati da due pacchi batteria agli ioni di litio. Il sistema di batterie estraibili permette di fare il pieno di energia facilmente, garantendo la massima efficienza di utilizzo del mezzo.

In questo periodo di fermo del mezzo è consigliabile estrarre le batterie e ricordarsi di ricaricarle fino al 50% della capacità in modo da preservarne la durata.

Controllare il liquido dei freni

Il livello del liquido dei freni può essere facilmente controllato dall’oblò di ispezione. Indicativamente, il liquido dei freni si deve sostituire ogni 4.000 km o ogni due anni, ma un’occhiata ogni tanto al serbatoio non fa mai male.

Se il livello del liquido è scarso, è consigliabile non rabboccare subito il serbatoio, ma controllare prima lo stato d’usura delle pastiglie e del disco freno e verificare l’eventuale presenza di perdite del circuito frenante.

Per quanto riguarda le pastiglie dei freni, come negli scooter endotermici, si dovrebbero sostituire ogni 8.000 km o ogni 3 anni, ma questo dipende dal tipo di guida. Per questo, è raccomandabile fare un controllo delle pastiglie dei freni ogni volta che si sostituisce il liquido.

Controllare la pressione delle gomme

Controlla sempre la pressione degli pneumatici a freddo: una pressione errata provoca una usura anomala degli pneumatici e rende la guida pericolosa. Qui sotto alcuni manometri per moto e per auto, economici e semplici da usare:

Gli pneumatici degli scooter elettrici Askoll sono tubeless, questo permette in primis un minore attrito, ma soprattutto una maggiore sicurezza in caso di foratura. Quando, invece sostituirli? Gli pneumatici sono dotati di indicatore di usura e la sostituzione deve essere effettuata appena tali indicatori sono visibili sul battistrada.

La pulizia dello scooter elettrico

E’ fondamentale, prima di chiudere il proprio mezzo in garage, effettuare una pulizia generale dello scooter seguendo alcuni piccoli accorgimenti. Prima di tutto è necessario ammorbidire lo sporco depositato sulle superfici verniciate con acqua tiepida, rimuoverlo con una spugna soffice da carrozzeria imbevuta con molta acqua e shampoo e successivamente risciacquare e asciugare con pelle scamosciata.

E’ importante ricordarsi di non lavare mai lo scooter direttamente al sole per evitare che la carrozzeria scaldandosi asciughi immediatamente lo shampoo prima del risciacquo e questo possa arrecare danni alla vernice.

Un ultimo prezioso consiglio è quello di non utilizzare getti d’acqua ad alta pressione per il lavaggio, in modo da evitare di danneggiare componenti delicati del veicolo, facendo attenzione a non indirizzare mai il getto d’acqua direttamente sui cablaggi elettrici le loro connessioni.

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