Baglietto presenta Vesta56, superyacht di 56 metri con esterni di Enrico Gobbi e interni firmati Meyer Davis. Un progetto che unisce tradizione nautica italiana e design contemporaneo internazionale, con spazi generosi, piscina a sfioro e un layout fluido che privilegia la connessione tra interno ed esterno. Vesta56 si propone come un rifugio sul mare dove lusso e accoglienza diventano esperienze quotidiane, ridefinendo la vivibilità in navigazione.
L’estetica firmata Enrico Gobbi

Il Vesta56 si distingue per il suo profilo elegante e dinamico, frutto dell’esperienza di Enrico Gobbi e del suo studio Team for Design, con sede a Venezia. Le proporzioni filanti sono accentuate da elementi che richiamano il mondo aeronautico, come le sporgenze sottili a poppa e le vetrate che corrono per tutta la lunghezza dello yacht, conferendo un senso di movimento anche durante la sosta in rada.
Il ponte di prua è riservato all’armatore, mentre a poppa una piscina a sfioro si fonde con la linea dell’acqua, garantendo momenti di relax senza interrompere il dialogo con il mare. Ogni dettaglio delle linee esterne è pensato per creare un equilibrio tra volume, eleganza e comfort a bordo.
Meyer Davis e l’eleganza degli interni

Il cuore del Vesta56 si sviluppa attraverso spazi interni che raccontano un lusso vissuto e accogliente. Meyer Davis, con sedi a New York, Miami, Londra e Dubai, porta a bordo una sensibilità che intreccia l’eleganza newyorkese con la maestria italiana, trasformando l’imbarcazione in un rifugio personale in cui sentirsi davvero a casa.
Gli interni propongono materiali pregiati come travertino, pelle color cognac e rafia, combinati con tonalità antracite e finiture che trasmettono calore e raffinatezza. Le pareti curve catturano la luce e trasformano gli ambienti con il trascorrere delle ore, mentre le ampie vetrate favoriscono un dialogo continuo con l’esterno, creando atmosfere intime e rilassanti.
Spazi progettati per la connessione

Il main deck ospita un salone che si apre verso l’esterno attraverso pareti di vetro apribili, rendendo fluida la transizione tra interno e mare. La zona pranzo e il salone superiore riprendono questa filosofia progettuale, creando un senso di continuità e armonia tra gli spazi.
La suite armatoriale diventa un luogo di ritiro privato, arredato con oggetti selezionati che raccontano storie personali e accolgono chi sale a bordo in un’atmosfera calda e raffinata. Ogni elemento, dalla disposizione degli arredi alle luci architettoniche, è studiato per offrire comfort e bellezza, trasformando ogni momento in un’esperienza da ricordare.
Baglietto, con i suoi cantieri di La Spezia e Carrara, continua a proporre yacht che uniscono il saper fare artigianale italiano con soluzioni di design attuali, garantendo eleganza e comfort in ogni dettaglio. Vesta56 rappresenta la volontà del cantiere di evolvere restando fedele al proprio DNA, offrendo imbarcazioni capaci di raccontare la bellezza del mare con stile e discrezione.