Donna disperata bloccata in aeroporto davanti alla porta chiusa, sorvegliata dalla polizia di frontiera.

Ryanair, passeggera respinta per il bagaglio: cade in ginocchio tra le lacrime

Una passeggera Ryanair a Sofia si è inginocchiata in lacrime dopo essere stata respinta per un bagaglio fuori misura. Il video è diventato virale.

All’aeroporto di Sofia, in Bulgaria, una donna si è inginocchiata in lacrime dopo essere stata esclusa da un volo Ryanair. Il motivo: una valigia ritenuta troppo grande. La scena, ripresa da un altro passeggero e diventata virale, ha acceso una nuova polemica sulla rigidità delle regole imposte dalle compagnie low cost in materia di bagagli a mano (qui tutti i requisiti di dimensioni e peso del bagaglio a mano).

La scena è avvenuta lo scorso luglio: la passeggera, non identificata, è stata filmata mentre cercava di inserire con forza il proprio bagaglio nel misuratore imposto dalla compagnia. Il trolley entrava, seppur a fatica. Ma non è bastato: il personale di terra ha imposto un sovrapprezzo per proseguire il viaggio. Lei ha rifiutato. Ne è nato un confronto teso, culminato in una crisi di disperazione, con la donna inginocchiata sul pavimento, le mani sul vetro della porta d’imbarco, in lacrime.

Secondo uno dei passeggeri presenti, Nikolay Stefanov, i presenti avrebbero voluto aiutarla, ma il personale ha minacciato l’interruzione del volo se non fossero saliti a bordo immediatamente. Una tensione crescente, che ha avuto la meglio sulla solidarietà.

Incentivi per chi ferma i bagagli fuori misura?

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Mr News (@mr0news)

Le polemiche si concentrano anche sul sistema interno della compagnia irlandese. Secondo alcune fonti, i dipendenti riceverebbero un bonus di 1,50 euro per ogni bagaglio ritenuto non conforme. Un incentivo che, secondo i critici, spinge i controlli a livelli eccessivi, con effetti deleteri sul rapporto con i passeggeri.

Attualmente, Ryanair consente solo un bagaglio gratuito di dimensioni massime 40 x 20 x 25 cm. Chi vuole portare un trolley standard deve pagare un supplemento al momento della prenotazione. Se il bagaglio viene rilevato come troppo grande al gate, la tariffa sale in modo rilevante.

Questa prassi è oggetto di contestazioni in vari Paesi europei. In Spagna, la compagnia è stata multata insieme ad altri vettori per un totale di 179 milioni di euro, per “pratiche abusive” relative ai supplementi bagaglio. Il provvedimento è però stato sospeso da un tribunale in attesa di ulteriori accertamenti.

Verso un cambio di rotta in Europa?

Il tema è arrivato anche a Bruxelles. A luglio, la Commissione trasporti del Parlamento europeo ha approvato una proposta che mira a rendere obbligatoria l’inclusione gratuita di un trolley in cabina, oltre alla borsa personale. Ma per trasformarsi in norma, il testo dovrà superare l’esame del Consiglio e della Commissione UE, con tempi che potrebbero essere lunghi.

Nel frattempo, episodi come quello di Sofia mettono in discussione non solo le scelte commerciali delle compagnie low cost, ma la disinvoltura con la quale i passeggeri non optano mai per inviare il bagaglio in stiva.

 

whatsapp banner
telegram