Anche a luglio 2025 l’Osservatorio prezzi delle tariffe di ricarica pubblica, curato da Adiconsum insieme all’app TariffEV, aggiorna i dati sul costo dell’energia per auto elettriche in Italia. L’estate porta un aumento di mobilità, ma i prezzi restano stabili rispetto ai mesi precedenti, a fronte di una leggera crescita nel Prezzo Unico Nazionale (PUN).
Il PUN di luglio si attesta a 0,113 €/kWh, con una crescita del 6% rispetto a giugno e un calo del 16% rispetto a dicembre 2024.
Quanti sono i punti di ricarica in Italia?
Secondo i dati Motus-E, aggiornati al 31 luglio 2025, in Italia si contano 67.561 punti di ricarica pubblici attivi. Di questi:
- 52.106 con potenza inferiore a 50 kW
- 11.002 tra 50 e 149 kW
- 4.453 superiori a 150 kW
Nelle autostrade italiane sono presenti 1.159 punti, che coprono il 45% delle aree di servizio.
L’Osservatorio ha rilevato tariffe su 48.921 punti attivi, pari all’86,9% del totale nazionale secondo la Piattaforma Unica Nazionale (PUN).
Prezzi medi a luglio 2025: AC, DC e HPC
I prezzi medi al kWh per tipo di ricarica risultano:
- AC (corrente alternata): 0,64 €/kWh
- DC (corrente continua): 0,73 €/kWh
- HPC (alta potenza): 0,75 €/kWh
Tariffe minime e massime per tipo di ricarica
Categoria | Minimo | Massimo |
---|---|---|
AC | 0,48 €/kWh | 0,84 €/kWh |
DC | 0,53 €/kWh | 0,83 €/kWh |
HPC | 0,49 €/kWh | 0,97 €/kWh |
Le 3 tariffe più economiche per categoria
AC
- Emobitaly: 0,25 €/kWh
- EVWAY Route220 / Nextcharge: 0,35 €/kWh (roaming)
- Electrip (con sconto TariffEV): 0,37 €/kWh
DC
- Electrip (con sconto TariffEV): 0,37 €/kWh
- EVDC (roaming su Electra): 0,44 €/kWh
- Atlante: 0,55 €/kWh
HPC
- Tesla Supercharger: 0,29 €/kWh
- Electrip (con sconto TariffEV): 0,37 €/kWh
- Electra: 0,39 €/kWh
A luglio emergono anche strategie di differenziazione oraria, con tariffe più basse nelle fasce a minor richiesta. Questa scelta mira a ottimizzare la rete, sfruttando energia interamente rinnovabile, e a promuovere una maggiore efficienza d’uso delle colonnine.
Il confronto con benzina e diesel
Secondo le stime Adiconsum, la parità economica con un litro di carburante fossile si raggiunge intorno ai 0,60-0,65 €/kWh. Questo rende particolarmente interessanti le offerte più convenienti, soprattutto per chi non ha accesso alla ricarica domestica.
L’appello di Adiconsum: ricarica come servizio pubblico
Adiconsum ribadisce la richiesta di riconoscere la ricarica pubblica come servizio di pubblica utilità, condizione necessaria per garantire trasparenza, equità e accessibilità. L’obiettivo è tutelare chi si affida alla rete pubblica per la mobilità quotidiana.
A settembre sono previsti incontri tra istituzioni e operatori, ma resta l’assenza delle associazioni dei consumatori, un nodo ancora aperto in vista della definizione delle prossime politiche tariffarie.