Škoda Vision O racconta il futuro elettrificato delle sue Combi con una concept progettata “dall’interno verso l’esterno”. Al centro: interni minimal e funzionali, nuovo Horizon Display su tutta la plancia per i passeggeri anteriori, illuminazione interna bio-adattiva, assistente personale “Laura” basato su AI e oltre 650 litri di capacità del bagagliaio. Il design esterno evolve il linguaggio Modern Solid con la nuova calandra Tech-loop e soluzioni aerodinamiche pensate per l’efficienza. Vision O segue i principi dell’economia circolare: materiali riciclati e di origine vegetale, processi mirati a ridurre gli sprechi e componenti studiati per facilitare il riciclo.
Il futuro elettrificato delle Combi Škoda
Leader in Europa tra le station wagon dal 2016 con Octavia e Superb Combi, Škoda presenta Vision O per mostrare come potrà essere una futura wagon elettrificata del marchio. Il concept mette in scena la prossima evoluzione del linguaggio di design Modern Solid, con una silhouette pulita e una presenza più netta, senza perdere di vista la praticità tipica delle “Combi” della Casa ceca.
Design esterno: Modern Solid al livello successivo

L’esterno punta su linee semplici e superfici pulite, con un set di soluzioni che ottimizza il flusso d’aria per percorrere distanze importanti. Il frontale presenta la nuova calandra Tech-loop, un elemento luminoso orizzontale che ridefinisce l’identità del muso insieme al logo Škoda illuminato. L’insieme restituisce un look più robusto, mantenendo proporzioni equilibrate.
Il profilo è essenziale: maniglie a filo, ruote progettate con attenzione all’aerodinamica, tetto panoramico e un montante centrale rivisitato che enfatizza lo spazio per passeggeri e bagagli. Dietro, la firma luminosa a “T” è accompagnata dalla scritta Vision O e da una linea continua che richiama la Tech-loop anteriore.
La carrozzeria è completata da prese d’aria di raffreddamento, canali di flusso, feritoie attive, sfoghi sul cofano e dettagli che riducono turbolenze e resistenza. La tinta ha pigmenti di perla di mica: la vernice transita da toni caldi a freddi a seconda della luce, con accenti neri, vetri scuri e tetto nero per un aspetto pulito e contemporaneo.
Interni “inside-out”: spazio, semplicità, controllo intuitivo

Vision O è la prima Škoda sviluppata dall’interno verso l’esterno. L’abitacolo propone un linguaggio minimal e simmetrico, con un pannello centrale dotato di un selettore fisico dal feedback tattile e una nuova architettura HMI studiata per essere leggibile e logica.
La star di bordo è l’Horizon Display: un display orizzontale lungo oltre 1,2 metri che corre su tutta la plancia davanti ai due passeggeri anteriori, affiancato da uno schermo centrale verticale. La gestione dei contenuti è personalizzabile; con la funzione info-dimming è possibile modulare quante informazioni visualizzare, così da limitare le distrazioni.
L’illuminazione interna bio-adattiva regola le tonalità dell’abitacolo seguendo i cicli di luce naturale, favorendo benessere e comfort. Il risultato è un’atmosfera rilassante che mette al centro le interazioni con il sistema e l’esperienza degli occupanti.
Spazio e soluzioni Simply Clever
La cifra Škoda resta la praticità: Vision O offre oltre 650 litri di capacità del bagagliaio (oltre 1.700 litri con sedili posteriori abbattuti) e una dotazione di dettagli utili. Tra questi, altoparlante Bluetooth portatile, frigorifero integrato, quattro ombrelli a bordo, pulitore per lo schermo e uno scomparto dedicato ai cavi di ricarica nel vano posteriore. In console spiccano pod wireless magnetici per ricaricare gli smartphone in modo rapido e ordinato.
AI e connettività: Laura diventa un’assistente personale

Vision O integra funzionalità di guida autonoma nelle condizioni previste e introduce Laura in una nuova veste: non solo comandi vocali, ma vera assistente personale che supporta utenti e percorso con informazioni contestuali sull’ambiente, promemoria e appunti, suggerimenti in base all’umore e alle esigenze del momento. La modalità Narrazione genera contenuti su richiesta, pensati per tutte le età.
La modalità Tranquil trasforma l’abitacolo: i sedili scorrono all’indietro per liberare spazio, l’illuminazione ambientale si adatta e le informazioni sugli schermi si riducono per favorire il relax, con colonna sonora dedicata.
Škoda immagina inoltre un ecosistema mobile con la Vision O App, che estende funzioni e personalizzazioni oltre l’auto (per esempio, assistente al carico basato su AI, oscuramento dei vetri, set-up remoto dell’Horizon Display). In parallelo, l’app MyŠkoda si aggiorna (v. 8.5) con un pianificatore di percorso AI costruito con Google Gemini: la pianificazione suggerisce soste (ricarica, ristoranti, servizi) in base alle preferenze dell’utente.
Materiali e circolarità: design per il ciclo completo
Vision O segue i principi dell’economia circolare lungo tutto il ciclo di vita: progettazione, produzione, uso e riciclo. L’obiettivo è ridurre sprechi e favorire monomaterialità per semplificare le fasi di fine vita. Alcuni esempi concreti:
- Rivestimenti dei sedili in PES flatknit riciclato al 100%, lavorati a maglia su misura per forme e sostegni differenziati.
- Poggiatesta in Ultrasint TPU stampato in 3D: monomateriale, flessibile, durevole e riciclabile, con struttura a nido d’ape che offre morbidezza e supporto riducendo componenti e scarti.
- Ultrasuede NU (console, poggiabraccia, plancia, volanti): materiale con 65% di contenuto vegetale e finitura con effetto trasparente.
- Pavimento in Nabore, ottenuto da scarti di pelle post-produzione, per una seconda vita ad alto valore estetico e funzionale.
- Filiera Rec PES: bottiglie in PET raccolte, pulite e filate in nuovi filati tessili, a sostegno di una catena circolare che limita l’uso di materie prime vergini.
Illuminazione e segnalazioni: sicurezza comunicativa
Il concetto luci è parte integrante del linguaggio Modern Solid. Davanti, le Škoda Cyber Lights e i fari scorrevoli animano sequenze di benvenuto e addio. Indicatori animati compaiono in fari, parafanghi e specchi e segnalano anche la modalità di guida autonoma, con uno schema luminoso dedicato. La Tech-loop anteriore si illumina con sequenze e palette specifiche quando il sistema passa al funzionamento autonomo, aumentando la leggibilità esterna del comportamento dell’auto.