Scooter 125: su quali strade possono circolare e su quali no

Cosa dice il Codice della Strada sulla circolazione di moto e scooter di cilindrata 125 centimetri cubi.
Voge Sfida SR1 ADV 125 Voge Sfida SR1 ADV 125
Image: Voge

Se hai uno scooter 125, potresti essere preoccupato delle limitazioni al suo utilizzo. Puoi tranquillamente circolare con il tuo scooter 125 nelle strade italiane, ma è importante conoscere i diversi limiti e regole da rispettare per evitare sanzioni.

In Italia, gli scooter 125, così come le moto 125 possono circolare su strade urbane e strade extraurbane secondarie, purché rispettino le norme del codice della strada e siano in possesso dei documenti necessari, tra cui la patente di guida adeguata. In particolare, la patente di guida richiesta per guidare uno scooter 125 in Italia è la patente di categoria A1, che può essere ottenuta a partire dai 16 anni di età.

Gli scooter 125 possono circolare su strade urbane a condizione che la velocità massima sia di 50 km/h, mentre su strade extraurbane la velocità massima consentita è di 90 km/h.

Tuttavia, alcune città italiane possono imporre limitazioni alla circolazione degli scooter 125 all’interno dei loro centri storici o zone a traffico limitato (ZTL), quindi è sempre consigliabile verificare le norme locali prima di guidare uno scooter in una determinata città.

Attenzione però, perchè alcune limitazioni imposte dal Codice della Strada impongono ancora un limite nella circolazione su autostrade per le moto di 125 cc.

Cosa dice il Codice della Strada in merito alle limitazioni della circolazione

E’ vietata la circolazione dei seguenti veicoli sulle autostrade e sulle strade extraurbane principali:

– velocipedi, ciclomotori, motocicli di cilindrata inferiore a 150 cm³

– se a motore termico e motocarrozzette di cilindrata inferiore a 250 cm³ se a motore termico;

– altri motoveicoli di massa a vuoto fino a 400 kg o di massa complessiva fino a 1300 kg , ad eccezione dei tricicli, di cilindrata non inferiore a 250 cm³ se a motore termico e comunque di potenza non inferiore a 15 kW, destinati al trasporto di persone e con al massimo un passeggero oltre al conducente.

Non è possibile dunque percorrere autostrade e tangenziali per moto e scooter con cilindrata 125 cc. Nonostante sia da anni che se ne parla, la proposta non è ancora stata approvata dal parlamento.

La nuova disciplina, quando e se sarà approvata, dovrebbe permettere la circolazione in autostrada ai motocicli che abbiano una cilindrata di almeno 120 cc se a motore termico e di 11 kW se a motore elettrico, guidati solo da maggiorenni, possessori di patente A2, A, B o di categoria superiore, o in possesso da almeno due anni di patente A1.

 

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