La Rogue Dark Armor del 2026 rifinisce il look della Rogue SV con dettagli esterni in nero lucido per specchietti retrovisori, badge esterni, finiture dei montanti, barre della griglia e calotte degli specchietti

Nissan deve stringere la cinghia e chiude i centri design in USA e Brasile.

Il marchio giapponese punta a semplificare la sua struttura stilistica: tagli in California e San Paolo, riduzioni a Londra e Giappone. Ecco il nuovo assetto.

Il futuro del design Nissan passa attraverso una profonda riorganizzazione. La casa automobilistica giapponese ha annunciato la chiusura dei propri centri di design in California e a San Paolo del Brasile, con un ridimensionamento delle attività anche a Londra e in Giappone.

Una decisione che rientra nel piano “Re:Nissan” presentato recentemente dal nuovo CEO Ivan Espinosa per riportare l’azienda sulla via della redditività.

Una nuova geografia del design

Nuova Nissan Leaf
Image: Nissan

Entro la fine dell’anno fiscale 2025, Nissan ristrutturerà completamente il proprio assetto creativo, consolidando le operazioni in cinque hub strategici: Los Angeles, Londra, Shanghai, Tokyo e Atsugi, in Giappone. Il centro di Los Angeles, conosciuto come Studio Six, diventerà il cuore del design statunitense per Nissan, mentre la sede londinese continuerà a supportare i mercati di Africa, Medio Oriente, India, Europa e Oceania, in sinergia con Renault.

Secondo la casa giapponese questo dovrebbe snellire il processo creativo, rendendo più agili le decisioni. Nella realtà si tratta di ridurre i costi operativi in un contesto industriale sempre più competitivo.

Il piano “Re:Nissan”

Nissan Micra elettrica
Image: Nissan

La razionalizzazione dei centri di design è solo una parte della strategia complessiva “Re:Nissan”, lanciata ufficialmente a maggio. Il piano prevede tagli importanti alla capacità produttiva globale, che passerà da 3,5 a 2,5 milioni di veicoli annui entro il 2027, e una riduzione degli impianti da 17 a 10 in tutto il mondo.

Non è stato ancora reso noto l’impatto occupazionale preciso della chiusura dei centri creativi, ma è evidente che si tratta di un passaggio chiave per il team del design Nissan, ultimamente meno apprezzato. Il futuro del brand passerà anche da qui: da una creatività rimodulata, pronta a rispondere con rapidità, coerenza stilistica e un forte legame con i nuovi trend della mobilità.

Non perderti le ultime notizie e condividi opinioni ed esperienze commentando i nostri articoli:

• Iscriviti ai nostri canali Telegram e Whatsapp per gli aggiornamenti gratuiti.
• Siamo su Mastodon, il social network libero da pubblicità e attento alla privacy.
• Se preferisci, ci trovi su Google News, su Flipboard, ma anche su Facebook e Pinterest!