Una pole attesa, cercata, ma giunta inaspettata. Charles Leclerc ha sorpreso tutti nel sabato del GP d’Ungheria 2025, infilando un giro perfetto in 1’15″372 che lo ha portato davanti alle McLaren di Oscar Piastri e Lando Norris, sul circuito dove non era mai riuscito a fare meglio del quarto posto in qualifica.
La pole al GP di Ungeria 2025 è arrivata alla fine di una sessione tesa, dove ogni millesimo ha fatto la differenza. La reazione non si è fatta attendere: “Mamma mia!”, ha urlato Leclerc nel team radio, liberando tutta la tensione accumulata in una stagione che finora aveva offerto pochi lampi.
Bryan : « And P1. »
Charles : « WHATTTTTT. AHAHHAHAHA. AHAHAHAHAHA. MAMMA MIAAAA. YESSS DAIIII. »
Fred : « Luckily you don’t like Budapest. »
❤️❤️❤️#F1 #HungarianGP
— CL16__FanpageFr (@Cl16__FanpageFr) August 2, 2025
Quell’esclamazione, breve ma potentissima, ha riassunto il senso di una giornata che sembrava segnata dal dominio McLaren e che invece si è chiusa con la prima pole stagionale Ferrari. Un risultato che ha colto di sorpresa anche il team principal Frédéric Vasseur, che dopo la sessione ha sottolineato le difficoltà vissute fino al Q2 e la svolta arrivata nel momento giusto.
Il circuito del Hungaroring non è mai stato terreno favorevole per Leclerc: mai una pole, mai un podio, mai la sensazione di totale controllo. Fino a oggi. Con questo giro il monegasco ha interrotto una lunga serie di qualifiche chiuse nelle retrovie e ha risposto in pista alle incertezze accumulate nei weekend precedenti.
Il suo urlo radio, diventato subito virale, è un riflesso diretto della pressione e della voglia di riscatto. Un “mamma mia” che è più di una reazione spontanea: è la fotografia sonora del ritorno competitivo di un pilota che, quando trova fiducia, sa ancora piazzare zampate da leader.
Una sessione difficile, una Ferrari precisa nei dettagli
WHAT!! @Charles_Leclerc WITH THE POLE LAP! MAMMA MIA!!!
— Scuderia Ferrari HP (@ScuderiaFerrari) August 2, 2025
Come già raccontato, la qualifica non è stata semplice. Con Hamilton eliminato in Q2, e temperature di pista in calo, la Ferrari ha dovuto lavorare sulla precisione dei giri di preparazione e sulla gestione della finestra di temperatura degli pneumatici.
Leclerc è riuscito a concretizzare il massimo nel giro decisivo, mentre Piastri e Norris, che sembravano destinati alla prima fila, hanno dovuto accontentarsi del secondo e terzo posto, staccati di appena 26 e 41 millesimi.
Il risultato riaccende le speranze del team in un momento chiave della stagione. E quel “Mamma mia!” diventa il segnale di un weekend che, per una volta, inizia nel modo giusto.