Per la primavera estate 2025, MCS propone Sierra Vista Resort, una capsule pensata per raccontare la vitalità della Fiesta di San Antonio, il festival texano che trasforma la città in un crocevia di culture, musica e colore. La collezione unisce influenze vintage a un’estetica leggera, fatta di tessuti naturali e cromie brillanti che richiamano i paesaggi assolati del Sud degli Stati Uniti.
Fiesta di San Antonio: un’ispirazione autentica
Ogni primavera, la città texana di San Antonio si trasforma in un tripudio di suoni, folklore e vitalità. Per dieci giorni, le strade si riempiono di parate, costumi e decorazioni che celebrano la diversità culturale del territorio. L’energia di questo evento ha ispirato MCS nella creazione di Sierra Vista Resort, una collezione che ne interpreta l’atmosfera attraverso capi disegnati per evocare leggerezza, movimento e libertà.
MCS Sierra Vista Resort primavera estate 2025: la palette tra sabbia e sole
La collezione gioca con toni caldi e accesi, accostati a nuance più morbide che evocano i paesaggi desertici e le brezze del Golfo del Messico. I colori riflettono l’alternanza tra vitalità diurna e malinconia serale, tra i blu del cielo aperto e le terre ocra al tramonto. I tessuti scelti, come il lino e il cotone, garantiscono freschezza e comfort anche nelle giornate più calde, mantenendo uno stile curato e versatile.
T-shirt grafiche e camicie rétro: il nuovo casual maschile
Protagoniste della collezione sono le t-shirt stampate con motivi originali ispirati all’estate, proposte in versioni mai ripetitive. Le camicie, leggere e stampate, richiamano lo spirito degli anni ’50, mentre le polo con colletto strutturato sono perfette per occasioni informali come un aperitivo in riva al mare o una passeggiata al tramonto.
Il linguaggio stilistico è coerente e spontaneo, pensato per l’uomo contemporaneo che cerca capi funzionali, ma con carattere. Ogni look diventa una piccola narrazione che porta con sé un richiamo all’avventura e all’esplorazione.
I capi della capsule Sierra Vista Resort raccontano un’estate vissuta tra confini naturali e culturali, attraversando storie di uomini liberi, viaggiatori e lavoratori, il tutto con una leggerezza mai ostentata.
