Dopo aver chiuso al quarto posto nel Gran Premio di Brno 2025, Francesco Bagnaia si è concesso ai microfoni di Sky Sport per analizzare la sua gara e il momento che sta vivendo.
Il pilota Ducati ha parlato con franchezza delle difficoltà che sta incontrando soprattutto in fase di frenata, una delle sue specialità storiche.
«È un problema che mi porto dietro dalla Thailandia. In passato ero molto difficile da superare in staccata, adesso invece mi passano tutti. Quando provo a frenare più forte, la moto non si ferma: o mi si chiude davanti o vado lungo. Quando invece provo a frenare più piano per fare percorrenza, poi faccio fatica ad entrare. È un limbo molto difficile da gestire.»
“Il DNA della moto non si adatta a me”
Bagnaia ha ammesso che la Ducati 2025 non gli trasmette la confidenza necessaria, in particolare sull’anteriore:
«Conosciamo il progetto, anche se quest’anno mi sembra quasi di non conoscerlo più così bene. Stiamo provando di tutto, ma nulla migliora la situazione in frenata. Credo che il DNA della moto non si adatti al 100% a ciò che chiedo sul davanti.»
Consapevole delle difficoltà, Pecco ha anche rivisto le sue ambizioni per il resto della stagione:
«L’obiettivo è cambiato. Si era partiti per vincere il campionato, ma bisogna essere realistici. È difficile pensare di lottare per il titolo in queste condizioni. Ora devo puntare a recuperare su Alex, che è il pilota davanti a me, e lavorare per migliorarmi fino alla fine della stagione e arrivare pronto al 2026.»
Il passo gara: buono il finale, ma manca continuità
Commentando il suo GP, Bagnaia ha spiegato anche la differenza di rendimento tra la parte centrale e quella finale della corsa:
«Sono partito bene e ho finito forte, facendo anche 1’53”9. Ma nella parte centrale ho fatto più fatica. La gestione della trazione è migliorata col tempo: più toglievo traction control, più andavo meglio.»
Un dettaglio tecnico che, secondo lui, ha pesato:
«Non avendo girato in FP2 sull’asciutto, non sono riuscito a lavorare bene sulle mappe. È stato un mio errore di valutazione nel weekend. Più calava la gomma, più liberavo il traction e più riuscivo a guidare come volevo.
Con parole lucide e autocritiche, Bagnaia non cerca scuse. Il titolo si è allontanato definitivamente, ma resta la determinazione a reagire e rimettersi in corsa, a partire dalla prossima tappa in Austria.