Giacomo Agostini

Valentino Rossi, Agostini: “a me dava fastidio arrivare secondo”

Avrà ragione il 15 volte campione del mondo?

La frase “evidentemente li tira il cul0 arrivare dietro tutte la domeniche” è una frase diventata famosa con Valentino Rossi.

Il Dottore l’ha pronunciò riferendosi al rivale di sempre Max Biaggi dopo l’ennesima polemica e vittoria del nove volte campione del mondo. Oggi, la questione dell'”arrivare sempre secondo”, o in ogni caso, di non riuscire più a vincere, si ripropone anche se in modo e toni totalmente diversi.

Da quando la Yamaha ha annunciato il rinnovo del contratto di Maverick Vinales fino al 2022 e della ‘promozione’ di Fabio Quartararo nel team ufficiale dal 2021 al posto di Valentino Rossi non si parla d’altro se non del possibile ritiro del campione di Tavullia.

Sulla questione ha detto la sua anche Giacomo Agostini, il pilota più titolato di tutti i tempi, intervista dalla Gazzetta dello Sport in edicola oggi. Alla domanda “Secondo lei cosa farà Rossi?” la risposta del 15 volte campione del mondo è eloquente…

“Non voglio dare giudizi, insegnare o parlare per altri. E Valentino per quanto fatto in carriera si è guadagnato il diritto di decidere quel che vuole. Io so che quando ho iniziato a vincere meno, ho cominciato a pensare che forse il mio tempo stava finendo. Mi sentivo male, umiliato a leggere sui giornali che Agostini era finito solo perché ero arrivato secondo. È una cosa personale. Io non me la sentivo, ma se ad altri questo non dà fastidio perché fermarsi?”

Inoltre, siamo d’accordo sul fatto che la Casa di Iwata, con le ultime mosse di mercato ha messo le basi per dominare i prossimi anni: “Penso di sì. Ma stiamo attenti, perché il loro rivale è Marquez. Che adesso si troverà accerchiato, ma gira di qua, gira di là, resta l’uomo da battere. Però la Yamaha si sta avvicinando: se Viñales si troverà bene con la nuova moto, se Quartararo, che è ancora un bambino, sarà guidato bene, mi aspetto un gran campionato, con qualche difficoltà in più per Marc.”

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