L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha inflitto a Wizz Air una sanzione da 500.000 euro dopo aver accertato irregolarità nella promozione e nelle condizioni contrattuali dell’abbonamento annuale “Wizz All You Can Fly”.
L’offerta, presentata come un servizio senza limiti al costo di 599 euro (499 euro nella fase iniziale), consentiva di prenotare voli su tutte le rotte internazionali del vettore. Ne avevamo parlato diffusamente, cercando di rispondere alla domanda relativa a chi conveniva comprare il pacchetto di voli.
Informazioni incomplete e claim giudicati fuorvianti
Secondo l’Antitrust, le campagne pubblicitarie non fornivano un quadro chiaro delle limitazioni reali dell’abbonamento. Le finestre di prenotazione, il numero di posti disponibili per ciascun volo, le restrizioni operative e altri vincoli rilevanti non venivano descritti in modo adeguato.
L’Autorità ha stabilito che l’uso di claim che definivano il servizio “senza limiti” non permetteva ai consumatori di acquisire elementi necessari per valutarne la convenienza. Inoltre, la presenza di FAQ o condizioni dettagliate sul sito non compensava la mancanza di informazioni immediate nei messaggi promozionali.
Clausole contrattuali considerate squilibrate
Nel provvedimento vengono contestate anche alcune clausole presenti nella versione originaria dei termini e condizioni. Queste disposizioni consentivano a Wizz Air di modificare in modo unilaterale il servizio o di interromperlo completamente senza indicare criteri trasparenti o motivazioni circostanziate.
In caso di variazioni, l’abbonato aveva oneri considerati eccessivi, come l’obbligo di manifestare entro 30 giorni la volontà di recedere e di richiedere attivamente il rimborso pro quota. L’Antitrust ha rilevato che tali clausole creavano uno squilibrio evidente a carico del consumatore, soprattutto laddove l’erogazione del servizio poteva cessare anche se riguardava l’aeroporto indicato dall’utente come base preferita.
La decisione finale e la pubblicazione dell’estratto
Oltre alla multa, l’Autorità ha imposto la pubblicazione per dieci giorni consecutivi di un estratto del provvedimento sulla homepage del sito italiano di Wizz Air, così da informare in modo diretto gli utenti interessati.
Nel documento, l’Antitrust ribadisce che l’abbonamento è stato promosso con informazioni incomplete e che le clausole contrattuali hanno determinato una compressione ingiustificata dei diritti del consumatore. Secondo l’Autorità, queste pratiche si sono protratte da agosto 2024 fino all’estate 2025, nonostante l’azienda abbia poi introdotto modifiche correttive.
FAQ
L’abbonamento annuale “Wizz All You Can Fly”, che prometteva voli illimitati a una tariffa fissa.
Per informazioni incomplete nelle campagne promozionali e per la presenza di clausole contrattuali squilibrate a danno dei consumatori.
L’ammontare complessivo della sanzione è di 500.000 euro.
No, secondo l’Autorità le clausole sono rimaste in vigore fino all’agosto 2025, quando sono state sostituite.
Sì, Wizz Air deve pubblicare un estratto sulla homepage del proprio sito per dieci giorni consecutivi.
Fonti: documentazione e provvedimento AGCM PS12922. Articolo aggiornato il 14 novembre 2025
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